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La vitamina E ha dei grandi poteri antiossidanti e antinfiammatori: scopriamo tutte le sue proprietà, a cosa è utile per il nostro organismo e le controindicazioni.
La vitamina E è il nome di una serie di composti liposolubili. Che sono fondamentali per migliorare i processi metabolici del nostro corpo. La vitamina E si deposita nei muscoli, nel fegato, ma soprattutto nel tessuto adiposo (grasso). Il nostro corpo riesce ad assorbirla solo dal 20% al 40%. Agisce principalmente sui radicali liberi, ecco perché è uno dei migliori antiossidanti esistenti in natura, e lo fa non solo una sola volta, ma ripetutamente.
Possiamo dire che il nostro corpo “riutilizza” questa molecola a favore dell’organismo stesso lavorando su un migliaio di radicali liberi.
Proprietà benefiche della vitamina E
Scopriamo a cosa è utile per il nostro corpo l’assunzione di vitamina E:
- Per il colesterolo e trigliceridi: assorbe i grassi insaturi.
- E’ efficace contro l’arteriosclerosi.
- Previene l’embolia e l’infarto, perché aiuta la coagulazione del sangue.
- Anti-age. Combatte gli effetti dell’invecchiamento grazie all’alto potere antiossidante che sconfigge i radicali liberi.
- Combatte lo stress e l’anemia.
- Dà sollievo ai crampi alle gambe.
- E’ un alleata per i dolori premestruali e mestruali.
- Migliora la memoria grazie alla sua azione contro i radicali liberi.
- Cura l’acne, l’eczema e le infiammazioni.
- Disintossica e protegge le cellule del nostro corpo.
- Protegge il sistema circolatorio.
- Aumenta la capacità del sistema immunitario del nostro corpo.
- Combatte il diabete.
- E’ un’energizzante contro la stanchezza.
- Guarisce ferite e ustioni.
Alimenti ricchi di vitamina E
In quali cibi troviamo la preziosa vitamina E? Nelle mandorle, gli arachidi, le nocciole, i pistacchi e le noci. Nei pomodori, le olive verdi, gli spinaci, i broccoli, il basilico e l’origano. Negli oli di semi di girasole, di germe di grano, di lino e di mais. E poi ancora, nei kiwi, nei manghi e nell’avocado.
Dosi giornaliere da consumare
Per ottenere i benefici descritti, queste sono le dosi raccomandabili di quantità di vitamina E giornaliera (CDR):
- Neonati da 7 a 12 mesi: 5 mg.
- Bambini da 1 a 3 anni: 6 mg.
- Dai 4 a 8 anni: 7 mg.
- Ragazzi dai 9 a 13 anni: 11 mg.
- Adulti da 14 anni in poi: 15 mg.
Controindicazioni ed effetti negativi della vitamina E
Attenzione però a non abusare della vitamina E. E’ meglio non consumare ripetutamente dosi superiori a 800 UI (che è l’unità di misura della sostanza, intesa come attività biologica). Perché è possibile che produca i seguenti effetti collaterali.
- Nausea e vomito.
- Debolezza muscolare e sensazione di affaticamento.
- Diarrea.
- Ipertensione arteriosa.
- Dolore addominale.
- Riduzione del livello di vitamina C nel sangue.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/basilico-verde-spezia-impianto-1383543/
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